venerdì 5 maggio 2017

Cheesecake fredda Philadelphia, fragole e frutti di bosco con panna non montata

Vestita di folate di vento e bagliori di sole, la stagione primaverile sembra volerci insegnare a non avere fretta e ci regala ancora surreali scenari in campagna, fra un roseto fiorito in giardino e in soggiorno un caminetto acceso.
Nel cuore pulsante della casa, in cucina, cestini traboccanti di succosi mirtilli blu pervinca e di polpose e lucide fragole scarlatte rallegrano il centrotavola e animano di rinnovata freschezza le fantasie culinarie di questo timido scorcio di primavera.  
Accompagnato da un clima sempre più mite, l'approccio alla cucina ricerca procedimenti più semplici, soluzioni veloci e dalle fragranze fruttate.
Una golosa cheesecake risponde perfettamente a questa descrizione: la sua preparazione, i cui passaggi sommati non richiedono più di un'ora, si prolunga solo per i tempi necessari di riposo in frigo.
Intesa semplicemente come torta al formaggio, l'antenata dell'odierna cheesecake era già diffusa nell'antica Grecia (la plakoys) quale pietanza  indicata nella dieta degli atleti e importata anche negli opulenti banchetti a Roma (la placenta).
Riproposta nella sue varianti, il dolce in questione si ritrova ancora oggi nella stragrande maggioranza delle cucine tradizionali; nella medesima categoria  si può anche annoverare la nostra cassata siciliana.
Nell'accezione moderna si parla di cheesecake, sia nella versione fredda che in quella cotta, riferendosi ad una torta di adozione newyorkese, avente per base un composto di biscotti e burro, uno strato intermedio di crema al Philadelphia e una copertura di purea o di gelatina di frutta.
Profumata di latte, fragole e vaniglia, raffinata nella sua moderna semplicità, questa cheesecake senza cottura e con l'aggiunta di poca panna non montata è una proposta dolciaria dalla preparazione semplice, dai passaggi veloci, ma dalla resa di grande effetto.
La cheesecake é consigliabile che si prepari il giorno prima del suo consumo perché deve rapprendersi in frigo per 12 ore circa, quindi per l'intera nottata.
 Cominciate "pestando" o frullando i biscotti Digestive, sbriciolandoli il più finemente possibile [fig.1]. Fate sciogliere a bagno maria il burro, quindi unitelo ai biscotti, ottenendo un composto omogeneo [figg.2-3]. Prendete l'anello per torte, ponetelo sul piatto di portata e trasferite al suo interno il composto di biscotti e burro, livellandolo con regolarità [fig.4]. Avrete così ottenuto la base della vostra cheesecake che trasferirete in frigo per almeno un'ora.
Procedete alla preparazione della crema al formaggio.
Mettete i fogli di colla di pesce in ammollo in acqua fredda. In una terrina unite il Philadelphia, lo zucchero a velo e la fiala di estratto di vaniglia (o la bustina di vanillina) e amalgamate bene il tutto [fig.5].
Versate la panna in un pentolino e fate sfiorare appena il bollore; quindi, spegnete il fuoco e, dopo averli strizzati, aggiungete alla panna calda i fogli di colla di pesce continuando a mescolare finché non si saranno sciolti completamente. Aggiungete la panna intiepidita nella terrina con il Philadelphia e amalgamate fino ad ottenere un composto cremoso [figg.6-7]. Prendete dal frigo l'anello per torte con la base di biscotti e versate al suo interno la crema al formaggio. Livellate, coprite la forma con la pellicola e riponete il tutto in frigo per almeno 5 ore [fig.8].
Per la preparazione della gelatina di fragole, come fatto precedentemente mettete in ammollo in acqua fredda  i fogli di colla di pesce. In un pentolino ponete le fragole, lo zucchero [figg.9-10] e mescolate a fuoco lento finché ridurrete parte delle fragole in una sorta di purea tendenzialmente liquida[fig.11]. Frullate col minipimer la purea di fragole, ricollocatela sul fuoco basso e unite i fogli di colla di pesce strizzati. Spegnete il fuoco e continuate a mescolare finché la colla di pesce non si sarà totalmente sciolta [fig.12] e la gelatina di fragole non si sarà intiepidita. Versatela, quindi, dentro l'anello per torte sullo strato di crema al Philadelphia, ricoprite la cheesecake con la pellicola e riponetela nuovamente in frigo per tutta la notte. Il giorno seguente estraete delicatamente la cheesecake dall'anello per torte e decorate a vostro piacimento. 


Variante: Cheesecake con gelatina di mirtilli freschi.
              
Utilizzate le medesime dosi indicate per la gelatina di fragole.
Variazione nel procedimento rispetto alla gelatina di fragole: i mirtilli vanno prima frullati e poi passati sul fuoco basso con lo zucchero e i fogli di colla di pesce  
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 

 





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