sabato 23 settembre 2017

Cake design #2: Making Olaf

Le avventure "sotto l'ombrellone", si sa, sono un classico: la vitalità delle passioni e quel primordiale senso di libertà fuggono da qualsiasi scelta ponderata.
Durante la trascorsa stagione estiva la mia personalissima avventura è nata in cucina e al fresco di un condizionatore con una torta in pasta di zucchero che caparbiamente mi sono ostinata a preparare durante quelle asfissianti giornate di inizio agosto.
Committente era la nostra cuginetta milanese, romantica signorinella dall'espressione furbetta e dalle idee molto chiare: desiderava "Frozen" ed io, più bimba di lei, non me lo sono fatto ripetere. Armata di pazienza o, per meglio dire, di una considerevole dose di incoscienza, ho lanciato la mia sfida alle torride temperature di quei giorni, scattando dal piano di lavoro alla stanza climatizzata e al frigo come solo un concorrente irlandese di "Giochi senza frontiere" avrebbe fatto e lavorando l'isomalto fuso e la pasta di zucchero fra momenti sublimi di comicità fantoziana. 
La corsa alla preparazione si è conclusa sistemando la torta pronta sotto lo spensierato nasino all'insù della festeggiata; la felicità semplice e autentica degli occhioni vivaci ha subito dato un altro significato alle ore di "gioco" in cucina di una dilettante "pasticcera".
Nel post di oggi illustreremo le fasi di realizzazione in pasta di zucchero di Olaf, soggetto di facile esecuzione anche per chi è alla prima esperienza. 
Alcuni suggerimenti: 
1. se nel corso della lavorazione la pasta di zucchero dovesse seccarsi tanto da creare antiestetiche crepe inumiditela leggermente quanto basta per uniformare la superficie;
2. la pasta di zucchero da modellaggio ha una consistenza molto più solida rispetto a quella da copertura ed è necessario lavorarla un po' con il calore delle mani per ammorbidirla;
3. per incollare piccole parti di pasta da zucchero al corpo del personaggio potrete utilizzare della gelatina o semplicemente acqua.
Dopo esservi forniti del materiale indicato [fig.1], scegliete un'immagine di Olaf così da poterlo ritrarre in una delle sue posture tipiche.
Si parte dalla realizzazione della testa.
In base alle dimensioni che volete dare al vostro Olaf, prelevate dal panetto di pasta di zucchero un quantitativo che ritenete sufficiente per realizzarne la testa. 
Date al pezzo di pasta una forma ovoidale lievemente allungata, simile ad una mandorla, schiacciando la parte superiore [figg.2-3]. Con lo strumento a punte arrotondate esercitate una lieve pressione al centro della parte inferiore, là dove sarà la bocca, e spostate con delicatezza la pasta verso i due lati così da ottenere l'ampio sorriso e le guance paffute. Perfezionate il profilo delle labbra aiutandovi con lo strumento con punta a taglio [fig.5]. 
Per la realizzazione degli occhi, con lo strumento a punte arrotondate create due cavità [fig.6] e riempitele con due palline di pasta lievemente appiattite [fig.7]. Col pennarello alimentare nero colorate gli occhi, lasciando una minima parte bianca per rendere un riflesso, e l'interno della bocca [fig.8]. Per ottenere il dente centrale, servendovi dello strumento con punta a taglio ricavate dal panetto di pasta un piccolo pezzo grossolanamente trapezoidale ed incollatelo nella bocca con la base maggiore unita al labbro superiore [fig. 9].
Passate, quindi, al naso/carota del pupazzo di neve.
Modellate a forma di piccolo cono con punta arrotondata un pezzetto di pasta di zucchero arancione, piegatelo lievemente e incidetene la superficie così da simulare le irregolarità della carota: evidenziate gli stessi tagli col pennarello alimentare rosa. Fissatelo al volto mediante uno stuzzicadente [ fig.10].
Con due tratti di pennarello nero realizzate le sopracciglia, mentre per ottenere gli zigomi incollate sotto ciascun occhio un pezzetto di pasta a forma ovoidale  e uniformatene i bordi con la superficie del volto inumidendo lievemente [fig.11]. 
Mettete la testa da parte e procedete ora con il corpo.
Tenendo conto che le proporzioni del pupazzo vogliono che il corpo sia grande all'incirca quanto la testa, modellate due pezzetti di pasta, uno più grande dell'altro, e date loro una forma grossolanamente cubica con gli angoli arrotondati. Fermate il pezzo più piccolo sul più grande con uno stuzzicadente che fuoriuscirà dalla parte superiore [fig.12] per consentirvi di infilzarvi anche la testa.
Aggiungete il dettaglio dei tre bottoni di pasta colorata di nero. I capelli e le braccia le realizzerete con del sottile filo di ferro rivestito di carta che colorerete di nero: entrambe le braccia sono un unico pezzo di filo, mentre le dita sono piccoli pezzetti intrecciati tra di loro [fig.13]. 
Per concludere, con due stuzzicadenti fissate le piccole gambe al resto del corpo.
Adesso Olaf può salire sulla vostra torta...!   


4 commenti:

  1. Bellissima la torta e di Olaf hai reso una riproduzione perfetta..complimenti..chissà poi che buona!!😋😘

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  2. Che avventura, Elena! Hai sfidato le leggi della metereologia ed il risultato è stato eccellente, come sempre. Non sapremo mai come ringraziarti, la gioia della piccola milanesina e' stata immensa 😘😘

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    1. 😅😅come don Chisciotte... Un bacio a voi e alle cucciole😘

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